Per Ierone di Siracusa, Vincitore ad Olimpia della Gara del Corsiero

Olimpica I 

...La gloria di Pelope, grazie alle corse di Olimpia

risplende dappertutto, lontano.

E' là ad Olimpia che si affrontano i corridori più veloci,

là che si giudicano  la forza, il valore, la resistenza alle fatiche.

E il vincitore per il resto della sua vita, conosce la felicità e la gioia

che gli vengono dai Giochi.

E' una gioia che si trasmette nel tempo, nei giorni: è la gloria, bene supremo per gli uomini.

E io devo coronare Ierone con canto equestre su melodia eolica. So bene che mai i miei inni

potranno avvolgere nelle loro pieghe cangianti un ospite che oggi meriti lode più alta

per regalità e grazia. Un dio, Ierone, veglia sui tuoi propositi. Si assume questo compito.